Tappe e cenni storici
Appiano sulla Strada del Vino, il comune altoatesino con la maggiore superficie destinata alla viticoltura che dista solo pochi chilometri da Bolzano, in primavera si presenta nel suo momento migliore: una rigogliosa distesa di viti e splendidi frutteti che fioriscono sotto un tiepido sole. Il clima mite, tipico per il Giardino del Sudtirolo, invita a fare splendide escursioni e tour in bicicletta, ma anche ad aderire alle molteplici offerte culturali e ricreative o a fare il bagno nel lago di Monticolo. In questo contesto uno dei momenti più significativi è certamente la "Cavalcata internazionale dei Castelli", in programma dal 26 al 28 maggio 2007 per Pentecoste.
Appiano sulla Strada del Vino è da decenni una delle mete più ambite per trascorrere le ferie del Giardino dell''Alto Adige. Questo paese incantato di vini, laghi e castelli offre un''esperienza indimenticabile per il corpo e per l''anima, un''atmosfera ed un''accoglienza tipicamente del Sud, una rigogliosa vegetazione mediterranea, oltre 180 fra residenze storiche e castelli, un tesoro da scoprire in ambito culturale, vini di fama mondiale prodotti in cantine dalla lunga tradizione. Il Comune di Appiano con le graziose località di San Michele, San Paolo, Cornaiano, Frangarto, Missiano, Riva di Sotto, Predonico, Gaido e Monticolo offre già in primavera molteplici possibilità di divertimento: grazie al clima mite, che fin da maggio assicura giornate con temperature attorno ai 25 gradi, gli escursionisti ed i biker qui trovano un vero Eldorado. Ad Appiano il sole splende in media 1.970 ore l''anno, il che rispetto a Monaco significa circa 250 ore in più. Il momento topico, in primavera, sarà la cavalcata internazionale dei castelli (29.04.-01.05.2006), nota ormai anche oltre i confini provinciali. Nei due giorni di torneo un centinaio di cavalieri saranno impegnati in otto avvincenti tornei equestri medievali, che saranno anche particolarmente attrattivi per gli spettattori. I luoghi prescelti per lo svolgimento delle varie prove consentiranno al pubblico di conoscere l''intero territorio comunale, caratterizzato da oltre 180 fra vecchie residenze e castelli. L''incantevole paesaggio rurale e soprattutto l''eccellente ristorazione curata dalle associazioni locali rendono la cavalcata dei castelli un''esperienza indimenticabile per grandi e piccoli. Le feste serali ed i costumi storici caratterizzano e completano questo evento davvero unico nel suo genere.
Storia e cultura
Per Pentecoste (26.05.-28.05.2007) il Comune di Appiano sulla Strada del Vino sarà legato a filo doppio all''equitazione e al Medioevo. Per la sesta volta nella pittoresca zona tra Castel Firmiano e Castel d''Appiano, tra vigne e paesini che trasudano storia, si terrà la Cavalcata internazionale dei castelli. Il comitato organizzatore della sesta edizione della cavalcata, costituito da rappresentanti dell''associazione turistica Appiano Raiffeisen e dell''associazione altoatesina dei Freizeitreiter, sta organizzando otto avvincenti tornei nelle diverse frazioni del paese. I vari gruppi e le numerose associazioni del Comune sono state coinvolte nella Cavalcata. Sia nell''organizzazione dei tornei che nella parte relativa alla ristorazione ed all''assistenza del pubblico e degli ospiti. La disputa della Cavalcata sarà possibile solamente grazie all''aiuto dei vari sodalizi ed all''impegno di numerosi volontari. La popolarità crescente degli sport equestri e la densità straordinaria di manieri e residenze nobiliari hanno dato, alcuni anni fa, la spinta giusta per proporre ad ospiti e residenti una cavalcata legata al Medioevo in un paesaggio ricco di storia e cultura.
PRIMA TAPPA: domenica 27 maggio 2007
La partenza è prevista a Frangarto, ai piedi dell''imponente costruzione di Castelfirmiano, di cui si ha notizia per la prima volta attorno al 945 col nome di Castel Formigar. Duecento anni più tardi divenne la sede amministrativa dei vescovi di Trento nella contea di Bolzano e quindi, dal XIVesimo secolo, feudo dei conti di Firmiano. La vecchia costruzione venne acquistata e ristrutturata alla fine del XVesimo secolo dal principe tirolese Sigmund.
La tappa successiva è il paese vinicolo di Cornaiano, dove si terrà la "Cavalcata delle cantine", un torneo equestre imperniato sul vino e sulla lunga tradizione in questo settore. Da qui il percorso porta a Colterenzio, in direzione dei laghi di Monticolo. I partecipanti dovranno transitare per il lago Piccolo, dove c''è un passaggio obbligato, mentre al lago Grande andrà in scena un torneo spettacolare, nel quale i concorrenti dovranno pescare il pesce dando dimostrazione di agilità e precisione. Ad una certa altitudine, a Sud del lago, è ubicato il misterioso Jobenbühel. Qui si trova un megalite usato nella preistoria per indicare il passaggio del sole. A Nord del bosco di Monticolo è sito il cosiddetto "Wildemannbühel", dove si trovano i resti di un bastione, risalenti ad un insediamento dell''età del bronzo. Presso il maneggio dell''Überetscher Reitverein i partecipanti dovranno mostrare la loro abilità equestre nella "Cavalcata delle botti" - o dei fusti che dir si voglia - che è uno dei tornei sicuramente più belli dell''intera manifestazione internazionale. Dopo questa prova i cavalieri dovranno raggiungere la residenza Kreithof e da qui proseguire per il maneggio Georgsturm, gestito dall''associazione dei cavalli avelignesi. Il torneo che vi si disputa è legato ad un evento storico ed è stato denominato "Assalto al messaggero del Papa". I partecipanti dovranno affrontare e battere con l''ausilio di una lancia un cavaliere nemico e solo dopo si aprirà il portone del castello. Sul ponte traballante del maniero il cavaliere sostituisce la lancia con una spada e con essa rapina il messaggero del Papa, che porta con sè una borsa in pelle piena d''oro. Con il borsello infilato nella spada prosegue verso i conti di Castel d''Appiano, che prendono in consegna il bottino. Qui si conclude la prima tappa con la premiazione di rito ed una festa alla quale sono invitati partecipanti, spettatori e ospiti.
SECONDA TAPPA: lunedì 28 maggio 2007
Dopo la partenza dal maneggio Georgturm bisogna attraversare un tratto di bosco, davanti alla residenza Strobelhof, fino al primo passaggio obbligato presso Castel Englaro. Già lungo la strada il castello accoglie i visitatori con la sua facciata slanciata ed il suo ripidissimo tetto. Il maniero appartenne inizialmente ai "signori" di Firmiano, mentre dall''inizio del XVIIesimo secolo ad oggi è rimasto in possesso della famiglia Kuhen. Nell''aprile del 1897 vi risiedette il celebre poeta lirico di Praga Rainer Maria Rilke, che su di esso scrisse anche una poesia. Un po'' defilata si trova la chiesetta di San Sebastiano dove andrà in scena il torneo dell''"Apfelschuss". In questo caso tutto ruota attorno alla mela Marlene: al cavaliere viene dato un arco con una sacca contennente tre frecce e da una distanza di dieci metri bisogna mirare e centrare una grossa mela. In base al punto in cui essa viene colpita viene determinato il punteggio.
Al di sotto del casale di Moos-Schulthaus la cavalcata dei castelli conduce, attraverso una distesa di splendide vigne, al castello e alla residenza Moos. Il castello di Moos è di fatto una torre, costruita nel 1250, oggi trasformata in museo che costituisce un esempio del gusto dell''arredamento medievale. Sopra San Michele, dalla chiesetta di Gleif (sull''omonima collina), è possibile godere di uno straordinario panorama sull''Oltradige e sui dintorni di Bolzano. Le buche di ghiaccio che vi si possono trovare costituiscono dei veri e propri monumenti naturali, che lasciano intravvedere chiaramente gli effetti e le tracce del ghiacciaio dell''Adige, che c''era in tempi remoti. Proseguendo per la Turmbachweg si giunge a Castel Freundstein. Castel Freudenstein cadde probabilmente nelle mani dei funzionari dei conti di Appiano fin dal dodicesimo secolo. Poi passò ai signori von Fuchs. Alla parte più vecchia del castello appartiene la chiesa di Sant''Andrea, mentre nel tratto a Sud sono presenti elementi gotici. L''intera zona è racchiusa da un muro di cinta piuttosto sporgente.
La cavalcata prosegue attraverso la frazione di Monte in direzione Kreuzstein, dove i coraggiosi partecipanti sono attesi dalla successiva prova speciale. Davanti al Kronhof, residenza risalente all''inizio del XVIIesimo secolo, un sentiero conduce su un terreno boschivo, e dopo un lungo giro si arriva all''imponente castello di Boymont. Questo maniero rettangolare, la cui realizzazione viene datata attorno al 1235, ha un carattere prettamente difensivo. È una costruzione a tre piani, con elementi gotici ed eleganti colonne che assieme ai capitelli a calice conferiscono all''intero complesso una particolare impronta. Il tutto sembra rifarsi alle case dei signori di un tempo in stile Oltradige. Nella suggestiva cornice di Boymont si disputa la "Battaglia della Quintana". Si tratta del torneo di maggiore tradizione tra le varie prove medievali: bisogna battere, su tre diversi percorsi, con l''ausilio di una lancia tre cavalieri di legno. È necessario essere veloci, avere una buona mira e riuscire a restare bene in equilibrio sulla sella.
Una forra divide la zona di Boymont da Castel d''Appiano. Quando i cavalieri avranno raggiunto questo imponente castello saranno arrivati ad un punto culminante. Non tanto sotto l''aspetto architettonico, quanto piuttosto sotto il profilo politico. Questa fortezza che, più di altre, trasuda storia appare da sudovest come una sorta di baluardo inespugnabile, un nido di aquile. A costruire Castel d''Appiano fu Ulrico III. Si tratta di un maniero che domina i dintorni, ad un''altezza se vogliamo insolita e di forma pentagonale. A sud ci sono le rovine della costruzione, di fronte troviamo un''ala a forma di torre, una residenza e la cappella con affreschi biblici ed il tutto ha certamente un''importanza sovraregionale. I primi abitanti di questo castello, i conti di Appiano, costituiscono un capitolo a parte. Sono stati, assieme ai conti di Tirolo, tra i casati più potenti della nostra provincia. I molteplici contrasti tra le due famiglie riguardavano in prima battuta la contea di Bolzano. I fratelli Fiedrich e Heinrich di Appiano un giorno se la presero con due cardinali ed il vescovo trentino Adelprete. Prima li derubarono e quindi obbligarono il vescovo alla prigionia a castel Reinegg, sopra Sarentino. Il duca bavarese Heinrich der Löwe venne informato e decise di intervenire per aiutare la Chiesa. Affrontò la questione, punì i due fratelli e restituì il bottino facendo dunque piena giustizia. La famiglia dei conti di Appiano, che nel bene e nel male ha scritto una parte della storia del Tirolo, ha dominato questa terra e l''ha ribattezzata con il proprio nome. Qui, in un maniero pieno di aneddoti e ricordi, si disputa il "Gioco dei birilli d''oro", che secondo la leggenda durante la cavalcata dei castelli viene recuperato dal suo nascondiglio. Da qui la cavalcata prosegue a valle in direzione del paese vinicolo di San Paolo, dove di fronte al maestoso campanile si tiene l''ultimo torneo. Nella cosiddetta "Fahnenritt" di San Paolo bisogna associare, nel minor tempo possibile, quattro bandiere ad altrettanti simboli di castelli. La nona edizione della cavalcata si conclude con una festa finale e la premiazione dei vincitori di tappa e di giornata.
Programma dei tornei
Sabato, 26 maggio 2007
Ore 07:00 Prove libere dei partecipanti
Ore 12:00 Medioevo dal vivo sulla piazza dietro la residenza Lanserhaus, nel centro di San Michele-Appiano. L''associazione medioevale "Ulrich von Starkenberg" allestirà un campo medioevale. Cavalieri arditi, nobili dame, fieri mercenari, abili artigiani e dolci ancelle condurranno i visitatori in un viaggio nel tempo fino ai primi anni del Quattrocento.
Ore 17:30 Ritrovo dei partecipanti e degli ospiti d''onore nella zona artigianale di fronte alla caserma dei Carabinieri a San Michele-Appiano.
Ore 18:00 Corteo dei partecipanti e degli ospiti d''onore dalla zona artigianale di fronte alla caserma dei Carabinieri a San Michele-Appiano al padiglione musicale di San Michele con la partecipazione della banda musicale di San Michele-Appiano ed il gruppo medioevale "Ulrich von Starkenberg" con il suo seguito. Di particolare interesse sarà la presenza di un gruppo di sbandieratori di Quattrocastella, campioni europei nella loro disciplina.
Ore 19:00 Inaugurazione ufficiale della nona edizione della "Cavalcata Internazionale dei Castelli di Appiano" con degustazione di prelibatezze gastronomiche e festa campestre. Festa e ristorazione a cura della Bauernjugend di San Michele.
Domenica, 27 maggio 2007
Ore 08:00 Partenza della nona edizione della Cavalcata Internazionale dei Castelli di Appiano a Frangarto - festa e ristorazione a cura del Fc Frangarto
Ore 09:00 1° torneo:"Cavalcata delle Cantine" in piazza del mercato a Cornaiano.
I cavalieri devono superare diversi ostacoli prima di "affrontare" una degustazione di vini.
Festa e ristorazione a cura della banda musicale di Cornaiano.
Prova speciale: stazione forestale boschi di Monticolo - "tiro al pallone"
Ore 11:15 2° torneo: "Pesca al lago Grande di Monticolo". I partecipanti pescano con una lancia ed una volta presi i pesci (di plastica), questi ultimi devono essere messi in una bacinella. Il torneo si disputa nel lago.
Festa e ristorazione a cura dell''associazione pescatori di Appiano
Ore 12:15 3° torneo: "Cavalcata delle botti" presso il maneggio dell''Überetscher Reitverein.
NUOVO TORNEO: Dopo una serie di salti spettacolari è previsto uno slalom attorno delle botti - i bicchieri di birra sulle botti non devono cadere per terra.
Festa e ristorazione a cura dell''Überetscher Reitverein.
Prova speciale: Tenuta Kreit, Crocevia - "indovinello dello zoccolo"
Ore 14:45 4° torneo: "Assalto al messaggero del Papa" presso il maneggio Georgsturm a Pianizza di Sopra. I partecipanti devono abbattere un altro cavaliere per accedere al castello. Attraversato il ponte devono rubare con la spada una borsa contenente oro e portarla al conte di Appiano prima di uscire dal percorso.
Ore 20:00 Festa con premiazione dei vincitori di giornata presso il maneggio Georgsturm a Pianizza di Sopra con la partecipazione del gruppo medioevale "Ulrich von Starkenberg" ed il suo seguito. Festa e ristorazione a cura del Haflinger Zuchtverband ed a seguire un party medioevale
Lunedì, 28 maggio 2007
Ore 08:15 Seconda giornata della "Cavalcata Internazionale dei Castelli di Appiano" con partenza presso il maneggio Georgsturm a Pianizza di Sopra.
Ore 08:45 Primo torneo "Torneo della Mela Marlene ®"" a Castel Englaro ad Appiano-Monte.
Al cavaliere vengono consegnate un arco e tre frecce. Da una distanza di 10 metri bisogna centrare il bersaglio e guadare più punti possibili.
Festa e ristorazione a cura degli Eisschützen di Appiano-Monte.
Prova speciale: presso la Chiesetta Gleif - "quiz d''ippica"
Prova speciale: presso i prati di Sasso di Croce - "spaventapasseri"
Ore 11:00 Secondo torneo "Battaglia nella Quintana" a Castel Boymont a Missiano.
In questa tradizionale battaglia medioevale i partecipanti devono abbattere tre cavalieri in un torneo di grande impatto spettacolare. Festa e ristorazione a cura dei vigili del fuoco di Missiano.
Ore 12:30 Terzo torneo "I birilli d´oro" a Castel d''Appiano a Missiano. Gioco di abilità equestre e tiro ai birilli secondo i dettami di un''antica leggenda del castello.
Festa e ristorazione a cura della compagnia degli Schützen di San Michele.
Ore 14:15 Quarto torneo "Cavalcata delle bandiere" presso il campo da calcio di San Paolo. Un torneo spettacolare e veloce, nel quale i cavalieri devono spostare quattro bandiere da un barile alla sagoma corrispondente di quattro castelli posizionati sul campo.
Col patrocinio di: Margoni Auto, Mazda - Kia - Sangyong e Ditta Mendelspeck
Ore 20:00 Premiazione dei vincitori di giornata e grande festa di chiusura della nona edizione della "Cavalcata Internazionale dei Castelli di Appiano" presso il padiglione musicale di San Paolo con la partecipazione del gruppo medioevale "Ulrich von Starkenberg" ed il suo seguito.
Festa e ristorazione a cura dei vigili della banda musicale di San Paolo.
Tutti i tornei saranno seguiti da cavalieri, nobili dame, mercenari e dolci ancelle del gruppo medioevale "Ulrich von Starkenberg".
I luoghi di svolgimento dei tornei si trovano vicino a sentieri e sono raggiungibili in bicicletta ed in gran parte anche in macchina (tranne i castelli nella seconda giornata). Per gli spettatori e gli ospiti in entrambe le giornate della cavalcata sarà a disposizione un bus-navetta gratuito da San Michele (P1) e ritorno.
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