La sagra che avrà inizio alle ore 15.00 con la tradizionale "sfilata dei cuochi" seguiti dalla banda cittadina, terminerà alle ore 20.00; l''ingresso è a pagamento.
Quest''anno inoltre gli organizzatori hanno previsto anche altri stand gastronomici per accontentare tutti i gusti, infatti saranno preparate altre leccornie tipiche del nostro territorio come i fagioli con la cotica, la piadina e la porchetta, e poi tante bancarelle con dolciumi per tutte le età.
L''origine della sagra risale più o meno al 1920, quando dei buontemponi di Mondolfo, che come ogni anno usavano andare a piedi alla festa della polenta a S.Costanzo, al ritorno un giorno chiacchierando tra loro pensarono di organizzare qualcosa di simile anche a Mondolfo, fu così, che durante la "domenica grassa" che sarebbe liturgicamente parlando la "Domenica in letare", scesero in piazza e cucinarono spaghetti invitando i compaesani a mangiare e fare festa con loro.
Il parroco dalla chiesa vicina sentendo tutto quel fracasso corse in strada chiedendo ragione di tutta quella ilarità in tempo di quaresima e rimproverò aspramente i ragazzi per aver cucinato "di grasso" durante il periodo che per la chiesa è il più austero, i nostri baldi giovani si difesero dicendo che il sugo era "di magro" e cioè cucinato con tonno e alici permesse persino dalla chiesa in periodo quaresimale, il parroco si rasserenò e l''iniziativa di un pugno di giovani creativi divenne da quel giorno una delle tradizioni più consolidate a Mondolfo che allietano da ormai quasi 100 anni la domenica "in letare" dei paesani e non solo.
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