Saranno Alatri Fiuggi e Vico nel Lazio le città protagoniste della XXV edizione del tradizionale corteo storico-folcloristico "VIVA LA BEFANA"che il 6 gennaio 2010 , giungerà a Roma e sfilerà in Via della Conciliazione. Bande musicali, gruppi folcloristici e di rievocazione storica, centinaia di figuranti in costume, a piedi e a cavallo, alle ore 10,50 sfileranno, come avviene ormai da un quarto di secolo, al seguito dei Re Magi, in Via della Conciliazione, per raggiungere Piazza San Pietro dove parteciperanno all''Angelus. Al termine, come consuetudine, i tre Saggi si recheranno alla Casa Pontificia per portare simbolici doni delle famiglie a S. Santità Benedetto XVI.
"VIVA LA BEFANA", il più grande evento nazionale per celebrare l''Epifania e mantenere vivi, nella tradizione popolare gli aspetti religiosi e folcloristici di questa significativa Festività, è nata nel 1985 per fare reinserire il 6 gennaio come giorno festivo nel calendario civile. Da allora, grazie all''Associazione Europae Fami.li.a (Famiglie Libere Associate d''Europa), promotrice della manifestazione, si ripete puntualmente ogni anno, per far conoscere, in un contesto internazionale, storia cultura, tradizioni, prodotti e risorse dei territori d''Italia. Un dono originale, non consumistico, che le famiglie si scambiano in un simbolico abbraccio di pace, di solidarietà e di fratellanza, da sempre temi conduttori della manifestazione.
Il corteo, tra lo storico ed il fantastico, rievoca la venuta dei Re Magi secondo la tradizione cristiana, senza dimenticare la Befana, l''arzilla vecchietta ridisegnata dalla fantasia di un gruppo di insegnanti, genitori e nonni, con le sembianze di una simpatica nonnina, nulla a che vedere con la vecchia strega, di produzione orientale che si trova sulle bancarelle e che spaventa i bambini. Tra il sacro e il profano, il tradizionale corteo del prossimo 6 gennaio, a Roma, in via della Conciliazione, ancora una volta coniugherà sacro e profano, senza forzature, nel rispetto della tradizione cristiana e di quella folcloristico-popolare, cara anche alle generazioni che ci hanno preceduto. Laboriosità, creatività e ricchezza delle tradizioni, si evidenziano attraverso le scenografie ed i costumi dei partecipanti, realizzando un prezioso tessuto di sollecitazioni storiche e culturali.
Sono decine le associazioni e le comunità di Alatri, Fiuggi e Vico, coordinate dagli assessori alla cultura dei rispettivi comuni che stanno preparando la loro partecipazione al corteo al quale, mediamente, assistono oltre ottantamila spettatori. Uno evento ricco di colori e di sentimento che affascina e coinvolge il "grande pubblico" con le originali simbologie contenute nei vari episodi storici rievocati e rappresentati dai partecipanti; ogni anno diversi e provenienti da una differente località d''Italia, proprio a rappresentare l''universalità di questa importante ricorrenza. |