Domenica 31Maggio
ore 10 -24 Centro Storico
La Commenda di Castel Cicciano nel XVI secolo
Mostra Collettiva con Estemporanea di Pittura
I Luoghi della Commenda di Castel Cicciano
Allestimento Fiera delle Antiche Arti e Mestieri
Allestimento Accampamento Militare
Spettacoli itineranti con musica e danze rinascimentali
Consegna dei Doni alla Commenda di Castel Cicciano
Alle ore 17.00 la Universitas Castri Cicciani accoglie nella Casa Fortezza la Città di Nola e i Casali di Cimitile, San Paolo Bel Sito e Saviano che consegnano i doni, rispettando l''antica consuetudine del XVI° secolo
Corteo Storico
Uscita dalla Casa Fortezza alle ore 18.00 con la partecipazione delle Delegazioni di Nola, Saviano, Cimitile , San Paolo Bel Sito e Avella
Spettacoli sotto le Porte (ore 20.30/24.00)
Spettacoli di musici, danzatrici, mangiafuoco, cavalieri, tamburini e sbandieratori
Lunedì 1 Giugno
ore 20.00 Centro Storico
Serata sotto le Porte
Musica e danze rinascimentali
Premiazioni
Martedì 2 Giugno
Antico Fossato della Casa Fortezza
Gare
Ore 16.00 Spettacolo equestre
Ore 16.30 Corsa delle Botti "minores"
Ore 17.30 La Quintana metelliana
Ore 18.30 Corsa delle Botti "majores"
Piazza Mazzini
Ore 21.00 Consegna Palio
Ore 22.00 Spettacolo Finale
Fontane Danzanti con giochi di acqua, fuoco e luci
Durante le giornate del 31 maggio / 1 e 2 giugno nelle antiche Taverne potrai gustare pietanze tipiche locali
www.prolococicciano.it
prolococicciano@libero.it
081 8248887 3338457433
Doni alla Commenda
La Terra di Cicciano per oltre cinque secoli (dal sec.XIV ) è stata una Commenda dell''Ordine di San Giovanni di Gerusalemme, detto successivamente dei Cavalieri di Rodi e poi dei Cavalieri di Malta.
Secondo un''antichissima consuetudine, il primo gennaio di ogni anno i Rappresentanti della Città di Nola e dei Casali di Cimitile, San Paolo Bel Sito e Saviano si portavano in Cicciano per consegnare al Commendatore e agli altri Dignitari del paese (Capitano del Castello, Sindaco e Baiulo della Commenda) alcuni Doni consistenti in dolci, come il marzapane e la copeta, e poi cedri, pepe e zafferano.
A sua volta, il Sindaco dell''Università di Castel Cicciano ricambiava consegnando agli Ospiti ventuno carlini d''argento.
Nel 1572 i nolani rifiutarono di assolvere a questa usanza per cui il Commendatore pro-tempore fu costretto a rivolgersi al Viceré del Regno di Napoli e, dopo l''ordine di quest''ultimo, lo scambio dei Doni avvenne il 2 agosto dello stesso anno.
La Cerimonia si svolse nella sala "grande" del Castello al suono di flauti e alla presenza di un Notaio chiamato a redigere un apposito pubblico atto.
A distanza di oltre 400 anni, l''avvenimento storico viene rivissuto nella manifestazione del "Palio dei Quartieri" con la quale si intende celebrare il ritrovato spirito di amicizia, solidarietà e rispetto tra cinque comunità confinanti: Cicciano, Nola, Cimitile, San Paolo Bel Sito e Saviano.
Dunque, le delegazioni di Nola, Cimitile, San Paolo Bel Sito e Saviano si recano a Cicciano per la consegna dei "Doni alla Commenda".
Assolta la Cerimonia, il Commendatore e la sua Corte accompagnano gli Ospiti per le antiche cinque strade, che si dipartono a raggiera dalla Casa Fortezza, per ricevere il benvenuto da parte del popolo. Il Corteo Storico, in rigoroso abito rinascimentale, esce dalla "porta grande" e dopo aver omaggiato la statua di San Barbato, Protettore di Cicciano a cui è dedicato il Palio, attraversa i cinque Quartieri varcando le "Porte" e poi fa ritorno al Castello dove, poi, la
"congregata universitate tenetur facere certas sollempnitates debitas et consuetas iusta stilum et consuetudinem dictj Castrj Cizanj".
Particolarmente importante dal punto di vista storico e culturale la ricostruzione, nel centro storico circostante L''antica Casa-Fortezza, dei luoghi dell''antica Commenda del Castello di Cicciano del XVI secolo
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