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  LA SOGNATA DI SACHELI DANIELA MARIA GRAZIA

LA SOGNATA DI SACHELI DANIELA MARIA GRAZIA -

Indirizzo : VIA RIBALDA 2
Città : ANNUNCIATA DI PIANCOGNO
Provincia : Brescia
telefono : 0364361218 fax 0364361218
Sito web : WWW.LASOGNATA.IT

Chi Siamo
LA SOGNATA Il tempio del benessere e del relax si trova arroccato su uno sperone di roccia dal quale lo sguardo corre su una vallata lambita a sud dal Lago d’Iseo e sovrastata a nord dalle cime alpine del parco naturale dell’Adamello. Un luogo sospeso in un’altra dimensione. In anni di lavoro continuo e di inalterata passione, l’azienda agrituristica è oggi un piccolo gioiello. Sorge nel cuore della Val Camonica, in provincia di Brescia, e se da un lato offre il piacere di vivere in un ambiente incontaminato, dall’altro garantisce un arredamento di stile, un servizio di carattere, una ristorazione tipica con prodotti di prima mano e un servizio di beauty farm naturale davvero interessante. Immersa nel verde fra boschi e terrazzamenti coltivati a vite e a ortaggi, assicura diverse possibilità di svago. In estate è ideale per le escursioni, in autunno per andare in cerca di funghi, in inverno per lo sci, in primavera per ammirare il risveglio della natura. Ogni stagione è buona per passare in relax dei giorni magnifici. L'azienda mette a disposizione dei suoi ospiti dei mini appartamenti spaziosi, ideali per ospitare una famiglia. Sono disposti su due piani: uno è destinato alle attività del giorno, l’altro è stato studiato per conciliare il sonno e il riposo nelle ore notturne. Gli arredi sono semplici, ma di gusto, in perfetto stile con il resto dell’ambiente, che utilizza legno e pietra per ribadire anche sotto il profilo dell’architettura il proprio legame con la natura. Per chi ama un turismo itinerante, invece, sono state attrezzate sei piazzole di sosta destinate ai camper, dotate di attacco per le acque chiare/scure e corrente elettrica. L'interno dell'azienda è un piccolo prodigio di ristrutturazione, realizzato in perfetta armonia con gli elementi della natura. Legno e roccia fanno da protagonisti: i muri incorporano le pareti della montagna, mentre lunghe travi portanti sorreggono e al tempo stesso abbelliscono l'ardita struttura. L'ospite può ammirare gli oggetti antichi e moderni disposti lungo le pareti delle sale, oppure rilassarsi nel panoramico soppalco, utilizzabile come saletta di lettura. Nell'ora dei pasti ci si siede a tavola in un ambiente accogliente, dove il gusto di stare insieme va di pari passo con la bontà delle pietanze. Tenendolo come punto fisso gli ospiti possono andare alla scoperta di luoghi suggestivi. La sera, dopo una cena tipica, si possono consultare depliant, libri e riviste per scoprire gli itinerari, che oltre che storici e archeologici, possono essere anche di carattere naturalistico, data la prossimità del parco dell’Adamello o di vago sapore spirituale e religioso. Prima di cena, inoltre, si può decidere di approfittare del centro estetico d’avanguardia allestito all’interno dell’azienda agrituristica. Dotato di sauna, piscina e idromassaggi, viene gestito da estetiste esperte, che hanno un occhio di riguardo per i prodotti naturali. Questo significa che capita, in un’azienda agrituristica dove vengono allevate capre e si producono golosi formaggi, di poter fare l’idromassaggio con il latte di capra, oppure di sottoporsi a trattamenti estetici con derivati dello stesso latte. Sempre in linea con il mondo della natura al centro estetico vengono proposti i sudari, i bagni di fieno, gli impacchi con le erbe aromatiche coltivate nei terrazzamenti che incorniciano l’azienda come fosse un presepe. Scorrendo con sguardo curioso i trattamenti proposti si scoprono anche i bagni di vapore, le saune con cromo, aroma e musicoterapica e intere settimane dedicate a snellire, rassodare o rilassare il fisico affaticato dalla vita frenetica del giorno d’oggi. Un vero paradiso per le signore, e non solo, interessate a godere a pieno la propria vacanza, scoprendo con la luce del sole le bellezze dei luoghi e assaporando, nel centro estetico, il piacere di ritrovare un equilibrio psicofisico attraverso la lentezza di pratiche antiche, tra vapori e aromi balsamici.

APPARTAMENTI

LUSSUOSAMENTE ROMANTICI, ARREDATI, APPOGGIATI ALLA ROCCIA CON TUTTI I COMFORT DANNO LA POSSIBILITA' ANCHE A UNA FAMIGLIA DI PASSARE QUALCHE GIORNO IN MEZZO ALLA NATURA CON IL PIACERE DI ESSERE COCCOLATI

BEAUTY FARM
L'AZIENDA DA LA POSSIBILITA' DI USUFRUIRE SUL POSTO DI UNA BEAUTY FARM ATTRAZZATISSIMA, IN ESSA TRATTAMENTI AYURVEDICI E TRADIZIONALI VENGONO EFFETTUATI CON I PRODOTTI AZIENDALI ALL'INSEGNA DELLA NATURA, LA PISCINA E' RICAVATA IN UNA GROTTA, FREDDA D'INVERNO PER IL RAFFREDDAMENTO DELLA SAUNA, CALDA D'ESTATE PER FARE RILASSAMENTO O POTER FARSI FARE IL MASSAGGIO IN ACQUA DA MANI ESPERTE

RISTORO
E' DA VEDERE ESSO E' RICAVATO IN UN LOCALE DI MT 12 D'ALTEZZA CON UNA PARETE DI ROCCIA NATURALE CHE LA SOVRASTA, ERA IL VECCHIO FIENILE, PRANZANDO E CENENDO A LUME DI CANDELA E' IL LOCALE PIU' CARATTERISTICO DELLA ZONA OVE SI PUO' DEGUSTARE I VARI PIATTI PREPARATI CON I NOSTRI PRODOTTI

Cosa vedere
Val Camonica, una terra da scoprire Le iscrizioni sulla pietra raccontano di vite perdute, di cavalcate, di abitudini ormai dimenticate. C’è di che perdersi di fronte alla “Grande roccia” di Naquane. Le storie incise sulla parete si intrecciano e vanno osservate con cura, come insegnamenti da tramandare. In un tempo senza scrittura i camuni pensavano già a lasciare tracce di sé ai posteri. Chi cammina nel parco archeologico di Capo di Ponte non può fare a meno di percepirlo. E di emozionarsi. Una sensazione sorprendente, che non è l’unica in questa valle che si stende da Pisogne, all’estremità del lago d’Iseo, fino al passo del Tonale, in una Lombardia che ha poco in comune con l’immagine usuale della pianura coltivata e dei suoi placidi allevamenti. In Val Camonica ci sono tanti paesaggi diversi che si alternano e ognuno ha una sua ricchezza. A partire dalle terme di Angolo e Boario fino alle vette innevate dell’Adamello, già terreno di guerra, aleggiano ricordi di uomini coraggiosi e delle loro vite. E tracce di tradizioni che meritano di essere salvate. Come l’allevamento della capra bionda dell’Adamello, riscoperto solo qualche anno fa da un gruppo di appassionati, che ha portato a iniziative di salvaguardia per una serie di gustosi formaggi che adesso si possono degustare in ristoranti e aziende agrituristiche, come ad esempio L’agriturismo, dove la capra viene allevata e produce latte che serve per i formaggi ma anche per propiziare strabilianti cure di bellezza. Quando ti raccontano come preparano i formaggi, gli eredi dei camuni come Daniela Sacheli e Mario Figini dell’azienda che sorge sotto il santuario dell’Annunciata, si entusiasmano. Per loro è normale lavorare in casa il latte di capra e la carne di maiale. Tanto che in molti paesi si trovano cantine che ricordano la terra del Bengodi. A Malonno, ad esempio, dietro porte di legno incastonate nelle case fatte di pietra si aprono stanze a volta che traboccano di caprini, formaggelle e salumi. Basta bussare a casa dei proprietari per acquistarli e portarseli in città. In questi borghi fatti di legno è come se il tempo si fosse fermato. Una sensazione simile a quella che si prova a Bienno, dove nelle fucine uomini dall’aria accaldata piegano il ferro con strumenti roventi come si faceva nei secoli passati. I loro laboratori si possono visitare e sono sorprendenti. A breve distanza un mulino, che sorge nel centro del paese, tutto salite e discese, prepara la farina con la forza dell’acqua. All’esterno la ruota gira veloce con il suo ampio raggio, producendo allegri schizzi d’acqua. Milano è a due ore di macchina, ma basta poco per dimenticarne la frenesia. Qui si pensa agli antichi mestieri. Sempre a Biennio, sulla facciata di una villetta bianca, un collezionista ha raccolto ed esposto decine di oggetti in ferro battuto. Appartengono a lavori di epoche diverse. Ci sono gli strumenti del contadino, dell’impagliatore e degli intagliatori di legno, ma anche ruote di carretti, garretti e staffe. Un museo all’aria aperta, senza pretese di biglietto, ma che può insegnare molto sull’operosità della gente della Val Camonica. Un atteggiamento che si nota anche guardando la valle dall’alto, lungo la strada panoramica che porta al santuario del Beato Innocenzo da Berzo. Una piana solcata dal fiume è attraversata da nastri d’asfalto e punteggiata da insediamenti produttivi. Eppure non mancano boschi e prati. E le strade veloci del giorno d’oggi avvicinano alle vette maestose dell’Adamello e dell’Ortles, dove restano tracce dei percorsi di guerra raccontati anche nel museo di Temù. In uno scenario suggestivo si sviluppano percorsi adatti alle famiglie, itinerari religiosi ma anche sentieri artistici alla scoperta di edifici romanici e dei dipinti del Romanino, oltre alel vie attrezzate per alpinisti e patiti dell’avventura. In Val Camonica i parchi dell’Adamello e dello Stelvio proteggono 600 metri quadrati di boschi nei quali ci si può muovere indisturbati, ascoltando il silenzio, interrotto talvolta dai suoni della fauna selvatica. C’è molto da imparare su questi sentieri che il popolo camuno ha percorso per primo. La montagna è severa, i boschi si svelano rigogliosi e fitti, tra il verde troneggiano chiese romaniche o castelli dall’aria inviolabile. SI ORGANIZZANO IN AZIENDA CORSI DI CUCINA, MARMORIZZAZIONE, CASEIFICAZIONE. LE AZIENDE UTILIZZANO I NOSTRI SPAZI PER STAGE AZIENDALI E SOGGIORNI PREMIO PER CLIENTI E/O RAPPRESENTANTI PER LE SCUOLE SI EFFETTUANO GIORNATE DIDATTICHE. PER RAGGIUNGERCI SIETE PREGATI DI NON UTILIZZARE IL SATELLITARE MA BENSI' DALLA A4 PRENDERE PER IL TONALE SULLA SS 42 SINO A MALEGNO SALIRE PER BORNO E A OSSIMO INFERIORE PRENDERE PER IL SANTUARIO DELL'ANNUNCIATA

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Prezzi

Tipologia

Bassa

60.00

Media

65.00

Alta

80.00

Note: 

Periodo di chiusura