Cosa vedere
L’UMBRIA E’ NATURA E CULTURA
Umbria, cuore verde d’Italia, città regione, terra di Santi e di Capitani di ventura, indomito centro del mondo antico e serafico cantuccio del mondo moderno, cruento crocevia di civiltà scomparse e trascendente casa della spiritualità ecumenica. Raro esempio di come le contraddizioni umane estreme possano configurare le mille sfaccettature di due valori universali:
NATURA E CULTURA.
ASSISI E LA SPIRITUALITA’:
escursione nei luoghi mistici di Assisi
IL PARCO DEL SUBASIO : escursione ad Armenzano, Costa di trex, Nottiano, Collepino, Spello, Eremo alle Carceri
ARTE VINI E CERAMICHE : escursione a Bevagna, Montefalco, Gualdo Cattaneo, Cannara, Bettona, Deruta, Torgiano
ESCURSIONE A PERUGIA
SPOLETO E FOLIGNO : escursione a Foligno, Abbazìa di Sassovivo, Fonti del Clitunno, Trevi, Spoleto, Grotte di Pale
ORVIETO E TODI : escursione a Orvieto, Lago di Corbara, Todi ed i Castelli del tuderte, Fratta Todina, Parco regionale fluviale del Tevere, Oasi faunistica del Lago di Alviano
LE CASCATE DELLE MARMORE ED IL TERNANO : escursione a Marmore, Lago di Piediluco, Terni, Amelia, Narni, Foresta fossile di Dunarobba (Pliocene), San Gemini, Parco archeologico di Carsulae ed Otricoli, Stroncone
LA VALNERINA : escursione al Parco fluviale del Nera, la Valle del Nera, Norcia, Roccaporena, Ferentillo, Castelluccio di Norcia, Parco nazionale dei Monti Sibillini, Cascia (Basilica di S. Rita)
# LE MARCHE IN ESTATE : Parco di Colfiorito (Umbria); Camerino, Tolentino, Lago di Fiastra (Marche).
# GUBBIO E CITTA’ DI CASTELLO : Bastia, Tordibetto, S. Gregorio, Valfabbrica, Gubbio, Montone,
Umbertide, Città di Castello (Mobili ed antiquariato).
# IL PARCO DI MONTE CUCCO : Nocera Umbra, Gualdo Tadino, Fossato di Vico, Parco regionale e Grotte di
Monte Cucco.
# LE GROTTE DI FRASASSI : escursione nelle Marche, a Fabriano, Genga (Frasassi) ed Urbino.
# IL LAGO TRASIMENO ED I SUOI BORGHI : Corciano, Città della Domenica, Lago Trasimeno, Magione,
Passignano, Tuoro (Traghetti per le Isole), Castiglione del Lago, Borgo Panigale, Città della Pieve.
# IL LAGO TRASIMENO SUD (TOSCANA) : Chiusi, Lago di Chiusi, Chianciano, Montepulciano, Lago di
Montepulciano, Pienza e Val D’Orcia.
# ESCURSIONE A CORTONA (TOSCANA)
# LA VALDICHIANA (TOSCANA) : Arezzo, Siena, San Gimignano, Montalcino, Colle Val D’Elsa, Volterra.
# ESCURSIONE ALLA FORRA DEL MARCHETTO : escursione/trekking alle gole del Torrente Marchetto.
# GITA AL LAGHETTO INCANTATO : gita estiva con bagno al vicino Laghetto incantato.
MERCATI E MOSTRE
EUROCHOCOLATE – PERUGIA- Alla fine di ottobre TEL 075 5025880
www.eurochocolate.com
MERCATO DELL’ANTIQUARIATO –Fonti del Clitunno: 1° domenica del mese.
Assisi (S. Maria degli Angeli): 2° domenica del mese. Città di Castello: 3° domenica del mese. Cortona: 4° domenica del mese. Perugia: ultimo sabato e domenica del mese.
IL MERCATO DELLE BRICIOLE – ANTIQUARIATO E MODERNARIATO –
A SPOLETO – Seconda Domenica del mese.
UMBRIA FIERE –BASTIA UMBRA- www.umbriafiere.it (Vedere programma)
MERCATO DEL LIBRO ANTICO - FOLIGNO, Palazzo Giusti Orfini –
Tel 0742 330627
MOSTRA MERCATO DEL TARTUFO NERO DI NORCIA – Ai primi di Marzo –
MOSTRA MERCATO DEL TARTUFO A VALTOPINA – Fine Novembre –
TEL 0742 74625 - 0742 74546
ORVIETO CON GUSTO – 4 GIORNI DI RASSEGNA ENOGASTRONOMICA IN GIRO PER LA CITTA’- In Ottobre - TEL.0763 344644
IL MERCATO DELLE GAITE - A BEVAGNA - TEL. 0742 361847
www.ilmercatodellegaite.com
RIEVOCAZIONI STORICHE E FOLKLORISTICHE
Le sanguinose guerre degli antichi popoli Osco-Umbri ed Etruschi contro Roma, le successive devastanti invasioni barbariche gotiche prima, bizantine e longobarde dopo (alto medioevo), le furiose lotte intestine per le indomite rivalità fra i Comuni e le fazioni nel basso medioevo, vengono oggi simbolicamente rappresentate con vigoroso impegno, nelle sfide e nelle rievocazioni storiche e folkloristiche primaverili ed estive di tutti i maggiori centri umbri:
Il Calendimaggio ad Assisi – Prima settimana di Maggio.
La corsa all’anello a Narni – Ultima sett. di Aprile – www.corsallanello.it
Il Cantamaggio a Terni
La corsa dei ceri a Gubbio – Il 15 di Maggio
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Il Palio della Balestra a Gubbio – Ultima domenica di Maggio-
Il Torneo dei Quartieri a Gubbio il 14 Agosto
Infiorata del Corpus Domini – Primo Weekend di Giugno a Spello, a Massa Martana e a Città della Pieve.
La giostra dell’arme a Sangemini
Il Mercato delle Gaite a Bevagna – Ultima settimana di Giugno –
La Giostra della Quintana a Foligno dal 1946 in Giugno e Settembre –
Il Palio dei Quartieri a Nocera Umbra in Agosto.
La Cavalcata di Satriano (Assisi – Nocera U. lungo il Tescio),in Settembre-
Festa delle Acque di Piediluco (Giugno-Luglio) www.piediluco.net
A Tuoro, sul Trasimeno, dal 24-7 al 21-8 di ogni anno, si rievoca con uno spettacolo teatrale interattivo, la carneficina della Battaglia del Trasimeno ( i romani di Caio Flaminio contro Annibale il Cartaginese) del 217 a. C.
Una citazione particolare meritano le Sacre rappresentazioni in Umbria, molto suggestive e pregne di significato mistico-religioso, come :
La Processione del Cristo morto, il venerdì Santo ad Assisi, a Gubbio, a Collevalenza, a Massa Martana ed a Perugia.
Il presepe Vivente a Dicembre ad Armenzano.
La Festa di S. Francesco, il 4 Dicembre ad Assisi
Il Corteo storico del Corpus Domini ad Orvieto. Tel 0763 340535
La festa della Palombella ad Orvieto per la Pentecoste.
LE SAGRE POPOLARI
La gioia di Vivere, l’allegria, la spensieratezza e l’abbondanza, unite alla semplicità dei ritmi contadini, alla serenità delle notti d’estate appenniniche ed alla voglia di comunione e solidarietà, sono gli ingredienti esclusivi delle innumerevoli Sagre Popolari che in estate animano tutti i sobborghi del territorio umbro, ove, a tutti, vengono offerti musiche, canzoni, danze e spettacoli oltrechè, naturalmente, prodotti enogastronomici, degustazioni e sfiziosità tipiche locali.
Chiedere info in reception.
ENOGASTRONOMIA
La gastronomia in Umbria, caratterizzata dalla semplicità della cultura contadina e dalle tradizioni popolari,è imperniata su alcune tipicità regionali:
- Il maiale (qui un tempo allevato intensamente) con tutti i suoi prodotti (norcinerie); saporitissime salsicce, deliziosi prosciutti, succulenti salumi, lonze, culatelli, capicolli, barbozze, ciauscoli e porchette.
- La cacciagione; carni e salumi di cinghiale e di daino, carni di lepre ecc.
- Le carni di animali da allevamento; oche, anatre, piccioni, capretti, agnelli.
- Cereali e legumi (lenticchie di colfiorito e di Castelluccio).
- Il tartufo di Gubbio e di Norcia.
- L’olio di oliva, pregiatissimo e di altissima qualità e livello nutrizionale.
- I saporitissimi formaggi pecorini e caprini.
- Le Trote ed i Persici dei tanti laghi e corsi d’acqua regionali.
LA REGIONE
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LA CULTURA
ENOGASTRONOMIA
I vini. La vinificazione delle molte varietà autoctone di uve era praticata sin dagli Etruschi e nel corso dei secoli si è specializzata e raffinata. Le cantine umbre attuali sono unanimemente riconosciute eccellenti, nell’Olimpo delle produzioni intercontinentali.
Percorsi ideali per omogeneità tipologiche, le quattro Strade del vino, si snodano
nel territorio umbro, offrendo al visitatore-ospite “virtude e conoscenza” di questi ascetici luoghi tanto generosi e provvidi, quanto calorosi ed accoglienti:
Strada del Sagrantino (DOCG) www.stradadelsagrantino.it
Da Montefalco per Gualdo Cattaneo, Bevagna, Giano dell’umbria e Castel Ritaldi.
Strada dei vini del Cantico. Da Todi (Sangiovese dei colli Martani e Grechetto) per Marsciano (Cabernet, Merlot e Trebbiano) a Perugia e Torgiano (DOCG), da non perdere, il Museo del Vino;fino ad Assisi, Bettona, Cannara e Spello.
Strada del vino Etrusco-Romano. Comincia da Orvieto ( Malvasia, Orvieto bianco e Orvieto rosso) per i Colli Amerini, Amelia, S. Venanzio, Fabbro ed Allerona.
Strada del vino del Trasimeno. Ottima produzione di vini DOC , ed olio. Uve Cabernet, Pinot, Merlot, Chardonnay, Riesling italico e Ciliegiolo. L’itinerario si snoda lungo il Parco del Trasimeno passando per Tuoro, Passignano, Magione, Corciano, Città della Pieve, Panigale, Castiglione del Lago, Piegaro, Umbertide e Perugia.
MUSEI E PINACOTECHE
• MUSEO ARCHEOLOGICO NAZIONALE DI PERUGIA – P.ZZA G. BRUNO,10
TEL 075 5727141
• MUSEO CAPITOLARE DI PERUGIA
• IPOGEO DEI VOLUMNI (TOMBE ETRUSCHE) TEL 075 393329
• GALLERIA NAZIONALE DELL’UMBRIA – PERUGIA-
• POZZO ETRUSCO A PERUGIA – P.zza Piccinini, 1 - TEL 075 5733669
• MUSEO DELLE TRADIZIONI POPOLARI E DEL MONDO CONTADINO- LOCALITA’ GARAVALLE – CITTA’ DI CASTELLO- TEL. 075 8552119
• PINACOTECA COMUNALE A CITTA’ DI CASTELLO (OPERE DI RAFFAELLO ED ALTRI) – PALAZZO VITELLI – Via della Cannoniera,22 TEL 075 8520656
• COLLEZIONE ALBERTO BURRI – CITTA’ DI CASTELLO - TEL 075 8559848
• MUSEO CLAUDIO FAINA DI ORVIETO (REPERTI ETRUSCHI) –
TEL 0763 341511
• PINACOTECA COMUNALE E MUSEO ARCHEOLOGICO DI FOLIGNO - PALAZZO TRINCI - TEL 0742 357697
• MUSEO CIVICO E PINACOTECA DI GUBBIO – P.zza Grande -TEL 075 9274298
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• PINACOTECA COMUNALE DI ASSISI – PALAZZO VALLEMANI -
TEL 075812033
• COLLEZIONE PERKINS – ASSISI – BASILICA S. FRANCESCO- TEL 075819001
• MUSEO DELL’OLIVO E DELL’OLIO – TORGIANO – Via Garibaldi, 10 –
www.lungarotti.it tel 075 9880300
• MUSEO DEL VINO – TORGIANO – Corso V. Emanuele, 31 - TEL 075 988020
www.lungarotti.it
• IPOGEI E CISTERNE ROMANE A NARNI ED AMELIA
www.narnisotterranea.it www.ameliasotterranea.it
• MUSEO REGIONALE DELLA CERAMICA – DERUTA – CONVENTO S. FRANCESCO
• MUSEO ARCHEOLOGICO DI ORVIETO – P.zza Duomo - TEL 0763 41039
• LA CITTA’ SOTTERRANEA DI ORVIETO (1200 IPOGEI) –P.za Duomo,24 –
TEL 0763 344891 –
• MUSEO DEL LATERIZIO E DELLE TERRECOTTE – MARSCIANO,
PALAZZO PIETROMARCHI - TEL 075 8741152
• POZZO DI S. PATRIZIO A ORVIETO – Viale Sangallo - TEL 0763 343768
• MUSEO ARCHEOLOGICO NAZIONALE -SPOLETO- Via S. Agata-
TEL 0743 223277
• PINACOTECA COMUNALE DI SPOLETO – Via delle Terme, 5 - TEL 0743 45940
• GALLERIA CIVICA DI ARTE MODERNA DI SPOLETO - P.zza Collicola -
TEL. 0743 46434
• MUSEO ARCHEOLOGICO DI TERNI - TEL 0744 221801
• GEOLAB – MUSEO LABORATORIO PER LE SCIENZE DELLA TERRA – SANGEMINI (TODI) TEL. 0744 331293
• PINACOTECA MUSEO DI TODI – P.zza del popolo - TEL 0745 8944148
ARCHITETTURA
L’Umbria è un museo all’aperto, qui le opere d’arte romaniche gotiche e medievali, uniche nel mondo, sono disseminate ovunque, nelle valli, sù per le colline, nelle stradine e nei vicoli dei borghi arroccati, nei muri delle povere case, nelle viscere delle città: già nel XIX sec., lo scrittore americano Henry James invitava i visitatori a . Migliaia fra Basiliche, Abbazie, Romitori, Conventi, Pievi, Chiese di campagna, Tempietti, Cattedrali, Palazzi storici pubblici e nobili privati, Ville patrizie, Castelli, Rocche, Torri, Ipogei, Pozzi, Ponti e Mulini connotano il volto più autentico della regione.
DA NON PERDERE:
IL DUOMO, IL PALAZZO DEI PRIORI E DEL CAPITANO DEL POPOLO (1400) , L’IPOGEO DEI VOLUMNI ED IL POZZO ETRUSCO (III SEC. A.C.), LA SALA DEL COLLEGIO DEI CAMBI, LA VILLA DEL COLLE DEL CARDINALE E LA ROCCA PAOLINA (nelle viscere della città medievale), A PERUGIA –
L’ABBAZIA DI MONTELABATE (ANNO 900) A UMBERTIDE tel 335 8149566
LA BADIA DI MAGIONE DEI CAVALIERI DI MALTA ED IL CASTELLO DI ZOCCO
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PALAZZO DEI PRIORI , CENTRO STORICO ED ABBAZIA DI PETROIA A CITTA’ DI CASTELLO –
L’ABBAZIA DI SASSOVIVO A 6 KM DA FOLIGNO ED IL SUGGESTIVO EREMO DI S. MARIA DI GIACOBBE SUL MONTE DI PALE A 7 KM DA FOLIGNO –
EREMO DI S. SILVESTRO (tel 0742 651211) ED IL PAESINO DI COLLEPINO SUL SUBASIO –
IL SANTUARIO DI RIVOTORTO (TUGURIO DI S. FRANCESCO) –
IL PALAZZO DEI CONSOLI (CON LE 7 CELEBRI TAVOLE EUGUBINE DEL II SEC. A.C. , LA BASILICA DI S. UBALDO, IL TEATRO ROMANO, IL CENTRO STORICO E LA FONTANA DEL BARGELLO A GUBBIO –
LA CHIESA DI S. MARIA MAGGIORE E VILLA FIDELIA A SPELLO –
LA BASILICA DI S. FRANCESCO (1200), DI S.CHIARA (1200), IL DUOMO (CATTEDRALE DI S. RUFINO VIII SEC. ), IL TEMPIO DELLA MINERVA ( I SEC. A.C.), IL PALAZZO DEL CAPITANO DEL POPOLO ED IL PALAZZO DEI PRIORI (1300), LA ROCCA MAGGIORE (O DI ALBORNOZ), L’EREMO ALLE CARCERI, nella lecceta sul SUBASIO (TEL 075 812301) , LA BASILICA DI S. MARIA DEGLI ANGELI (CON LA CHIESETTA DELLA PORZIUNCOLA) ED IL SANTUARIO DI S. DAMIANO AD ASSISI-
IL CENTRO STORICO DI BEVAGNA E MONTEFALCO
IL PALAZZO DEL PODESTA’ E PALAZZO TRINCI A FOLIGNO
I RESTI ROMANICI DI CARSULAE ED OTRICOLI (III SEC A.C.) PRESSO SANGEMINI
IL DUOMO(XII SEC), LA ROCCA ALBORNOZIANA (XIV SEC.) A SPOLETO –
LA ROCCA FLEA A GUALDO TADINO –
L’ABBAZIA DI S. EUTIZIO A PRECI IN VALNERINA (NORCIA) tel 0743 99659
IL SANTUARIO DI S. RITA A CASCIA –
L’ABBAZIA DI S. PIETRO IN VALLE (VIII SEC.), LA ROCCA E LE ANTICHE MURA A FERENTILLO IN VALNERINA –
IL PALAZZO DEI PRIORI, IL PALAZZO DEL CAPITANO DEL POPOLO, IL PALAZZO DEL POPOLO, LA RINASCIMENTALE CHIESA DI S. MARIA DELLA CONSOLAZIONE E LE CISTERNE ROMANE NEI SOTTERRANEI DI TODI -
IL CENTRO STORICO E LE CISTERNE ROMANE (I SEC. A.C.) NELLE VISCERE DI NARNI ED AMELIA
PIAZZA S. BENEDETTO A NORCIA –
IL DUOMO (XII – XVII SEC.), IL PALAZZO DEL POPOLO (XII SEC.) , IL POZZO DI S. PATRIZIO, ED I CIRCA 1200 IPOGEI SOTTERRANEI AD ORVIETO –
IL CASTELLO GUGLIELMI NELL’ISOLA MAGGIORE DEL LAGO TRASIMENO –
IL VECCHIO CONVENTO FRANCESCANO DEL SACRO SPECO FONDATO DAL SANTO NEL 1213 , A 13 KM DA NARNI –
MUSICA E TEATRO
Nelle splendide cornici di architetture romaniche e gotiche delle maggiori città umbre, si realizzano le seguenti prestigiose manifestazioni musicali, teatrali e cinematografiche:
Umbria Jazz a Perugia, in Luglio. Musica e concerti all’aperto in tutta la
Città. www.umbriajazz.com tel 075 5732432
Festival dei due mondi a Spoleto, a Giugno e Luglio. www.spoletofestival.it
Festival delle Nazioni a Città di Castello fine Agosto, concerti nelle piazze e nei sobborghi. www.festivalnazioni.com tel 075 8521142
Umbria film festival a Montone (splendido centro medievale) in Luglio. E’ il festival del cinema europeo. www.umbriafilmfestival.com
Umbria Music Fest (fine Agosto/Settembre) ad Orvieto ed altre località limitrofe. www.umbriamusicfest.it tel 340 6648187
Umbria Jazz Winter a Orvieto, fine Dicembre. Tel 0763 344644
Vini nel mondo a Spoleto, ai primi di Giugno. Tre giorni di spettacoli all’aperto, concerti degustazioni e cantine aperte. www.vininelmondo.org
LE ARTI
Sin dall’epoca preromanica, le arti figurative, così come testimoniano gli innumerevoli reperti archeologici, trovarono in Umbria terreno assai fertile. E’ a partire dal XII sec. che il fervore creativo pervade tutto il centro Italia ed elettivamente le Scuole umbre, attraggono pittori e scultori da tutte le regioni: Cimabue, Giotto, Pietro Cavallini, Simone Martini, Pietro Lorenzetti, Beato Angelico, Filippino Lippi, Benozzo Gozzoli e Piero della Francesca , fra i più noti.
Dal XV al XVI sec., sotto l’egida dello Stato pontificio, l’arte in Umbria letteralmente esplode. Le maggiori Scuole destinate a guidare il Rinascimento italiano sono quelle di: Pietro Vannucci (nato a Città della Pieve nel 1445) detto
“Il Perugino”, Bernardino di Betto (Perugia 1513) detto “Il Pinturicchio”, Luca Signorelli da Cortona, Dono Doni da Assisi, ed altri. Anche il grande Raffaello Sanzio da Urbino si formò in queste Scuole.
Oggi, numerosi artisti hanno scelto di vivere in Umbria; a Spello, per esempio, antica città medievale, ricca di capolavori architettonici e arte pittorica rinascimentale, un crescente gruppo di artisti vi hanno stabilito la loro residenza dando vita ad importanti gallerie d’arte e centri culturali.
L’ARTIGIANATO
La maggior parte delle attività artigianali tradizionali in Umbria, oggi sono diventate “Arte”. Il mestiere degli antichi vasari si è trasformato in Ceramica Artistica, praticata con riconosciuto merito mondiale, a Deruta, a Gubbio, a Todi ed a Gualdo Tadino. L’arte della decorazione dei tessuti, diventa il preziosissimo ricamo Punto Assisi ed il ricercatissimo Merletto prodotto manualmente al Tombolo sull’Isola Maggiore del lagoTrasimeno e nella vicina Borgo Panigale. Mentre a Montefalco ed a Città di Castello, prosperano due famosi “Laboratori di Tela Umbra” dove vengono tessuti ancora a mano e decorati secondo antica tradizione, delle delicate stoffe in lino, canapa e cotone, impreziosite da merletti e ricami. La cardatura della lana, oggi è diventata, a Solomeo, appena fuori Perugia, una rinomata attività industriale di produzione di capi in cashmire di altissima qualità, esportati in tutto il mondo. L’arte della lavorazione del legno trova la sua massima espressione a Città di Castello e dintorni, notissimi centri produttivi di pregiati mobili d’arte in massello e centro di raccolta e smistamento internazionale di mobili ed oggetti di antiquariato. L’arte della lavorazione del ferro battuto ha il suo palpitante cuore nel triangolo Magione- Montone- Città di Castello, ma anche a Todi ed Orvieto. Mentre a Gubbio è interessante la produzione artigianale di armi, armature ed oggetti medievali in ferro. E’ Foligno, invece, il santuario italiano dell’arte della stampa e della scrittura (mostra mercato del libro antico, in Aprile) Infine, Perugia è il rinomato ed apprezzato centro mondiale di produzione di cioccolata di alta qualità.
IL PARCO DEL SUBASIO
Su una superficie di 7326 ha. nel 1998 fu istituito il Parco Naturale del Monte Subasio (h. 1290 m.), scelta necessaria per la protezione di tutto l’ambiente collinare e montano, le sue ricchezze naturalistiche, i fenomeni carsici esclusivi di questo territorio fra cui le doline, i mortari e la forra del Marchetto e per la salvaguardia del suo patrimonio architettonico romanico, gotico e medievale disseminato nei borghi, le fortificazioni, le pievi, le rocche, le chiese, i ponti, i conventi abbandonati, ecc.
Il parco ingloba la città di Assisi, Spello, i piccoli centri rurali storici di Costa di Trex, Armenzano, Notiano, S. Giovanni, Collepino e giù a lambire Nocera Umbra, Valtopina, Capodacqua, Viole e Rivotorto.
Ingloba il tratto del fiume Topino che scorre alle falde del Subasio, il tratto iniziale del Tescio, del Marchetto e gli innumerevoli Torrenti del ricco sistema idrico locale.
La vegetazione comprende vasti lecceti (Eremo alle Carceri), querceti di roverelle e cerri, foreste di carpini, aceri, faggi, ornielli, pioppi e betulle sulle sommità. Pioppi cipressini (genere protetta) e salici, lungo i corsi d’acqua.
La fauna è pressoché selvatica ed annovera soprattutto cinghiali, volpi e lepri, poi ancora daini e caprioli, puzzole, istrici, tassi, donnole e faine. L’avifauna è caratteristicamente appenninica, potendovi facilmente osservare gazze e garzette, corvi, astori , sparvieri, falchi pellegrini, starne, il gheppio, il gufo reale, l’airone cenerino e centinaia di passeracei.
Tutta la superficie del parco è tessuta da una fitta e ben organizzata rete di sentieri da trekking, adatti a qualsiasi esigenza, ma tutti con spirito ricreativo e naturalistico.
Per avere maggiori dettagli cliccare sul pulsante “escursioni” o chiedere informazioni e mappe in reception.
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galleria fotografica
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