Cosa vedere
A 7 km si trovano il centro di Pisogne, paese all’estremo Nord del Lago d’Iseo, un centro commerciale, la stazione ferroviaria e il porticciolo, stazione d’attracco per i traghetti che partono per visitare le località del Lago d’Iseo ed in particolare Montisola (la più grande isola lacustre europea).
Pisogne è chiamata la città delle castagne, frutto che potrete raccogliere nei boschi intorno alla casa vacanze o acquistare, assieme ai funghi porcini e diversi prodotti tipici, nelle numerose feste di paese che si svolgono da Giugno ad Ottobre.
Nelle immediate vicinanze si trovano famose località termali e sciistiche, tra le più importanti Darfo Boario Terme, Val Palot, Montecampione e la Valle Camonica, con un ricco patrimonio naturalistico e le due arre protette: il Parco Nazionale dello Stelvio e il Parco dell’Adamello.
La Val Palot, a soli 10 km da Pisogne, offre piste da scii e percorsi per passeggiate attraverso le sue bellezze paesaggistiche e la sua tranquillità tipicamente alpina; essendo situata a soli 1.100 metri sul livello del mare, è inoltre ideale per lo svolgimento di attività sportivo-ricreative per bambini, ragazzi ed anziani.
Per gli amanti dello sci e degli sport invernali, Monte Campione, famosa località sciistica, con ben tredici impianti di risalita e piste per principianti o esperti, e Ponte di Legno, una fra le più antiche e nobili stazioni di sport invernali dell'arco alpino.
Grignaghe, piccola frazione di Pisogne, la miniera di piombo e zinco Quattrossi conserva ancora un fascino e un sapore di avventura, suggestiva soprattutto la celebrazione della Messa di Natale al suo interno.
Itinerario di interesse culturale, nei i luoghi dove Girolamo Romanino lasció alcune fondamentali testimonianze del proprio percorso artistico, a Tavernola Bergamasca dove l'artista dipinse, nella Pieve di S. Pietro, l'affresco con la "Madonna col Bambino in trono, santi e donatori"; a Pisogne con il vasto ciclo pittorico nel santuario di S. Maria della Neve, fino a Breno e a Bienno.
Presso Capo di Ponte, Parco Incisioni Rupesti Camune (patrimonio dell’Unesco), creato nel 1955 dalla Soprintendenza Archeologica della Lombardia, si estende per circa 35 ettari lungo la riva sinistra del fiume Oglio, al suo interno vi sono numerosi sentieri, tutti facilmente transitabili, che consentono di osservare da vicino la maggior parte delle incisioni (oltre 7 mila), testimonianza più sorprendente ed emozionante della presenza dell’uomo preistorico sulle Alpi.
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