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  La Locandiera

La Locandiera -

Indirizzo : via F. Solimena,65
Città : Serino
Provincia : Avellino
telefono : 0825513888 fax 0825513888
Sito web : www.lalocandiera.info

Chi Siamo
“La Locandiera” è una struttura in pietra che risale al 1682, una caratteristica casa contadina dove cantine originali, travi in castagno al soffitto e pavimenti di cotto consumato dal tempo, testimoniano di un passato autentico che ha voglia di tornare a vivere. Il ristorantino tipico ha 80 comodi posti a sedere in un’atmosfera da sogno. Le stanze per il pernottamento sono quattro: la Stanza del Grano, dell’Edera, del Girasole e della Lavanda, tutte antiche ed accoglienti. “La Locandiera” si trova a Canale di Serino, paese natale di Francesco Solimena, pittore di apprezzabile valore vissuto nel 1600. Percorrendo il paese si scorgono vicoli, vicoletti, palazzi nobiliari, chiesette antiche e un tesoro nascosto quale l’Oratorio Pelosi, raro esempio di barocco irpino. Nella piazza principale dedicata al Solimena è presente un’imponente sorgente chiamata di S. Lorenzo dove sgorga l’acqua più buona di Serino. L’artigianato poi è rappresentato dal gelato, ossia il sorbetto; ci sono, infatti, famiglie che da secoli producono artigianalmente il gelato al limone “a subretta”, composta da limoni della costiera amalfitana, zucchero e rigorosamente dall’acqua di Canale.

Camera dell'Edera

La stanza dell’edera, invece, oltre al camino e le travi a vista, è dotata anche di un salottino e un piccolo angolo cottura in muratura. Un luogo dove poter stare più tempo, con tutti i comfort necessari per trascorrere un periodo di riposo in tutto relax. Il costo di questa stanza è di €. 80,00, compreso la colazione.

Camere
La stanza del grano, del girasole e della lavanda sono con travi a vista e focolari in pietra. I mobili antichi rendono le camere di un’atmosfera intima e d’altri tempi. Sono tutte doppie con bagno. Il costo è di €. 50,00 compresa la colazione.

Ristorante
Presso il ristorante de “La Locandiera”, poi, è possibile gustare l’ottima carne cotta alla brace, dove fanno da contorno genuine verdure di stagione. Infine, a chiudere il pranzo o la cena sarà un dolce della casa…il Dolce della Locandiera!

Cosa vedere
Serino è situata alle falde del Terminio in un'ampia conca tra i castagni e il fiume Sabato. Probabilmente fu fondata dai Sabatini che, durante la seconda guerra punica, furono costretti dai romani ad abbandonare la loro città. Oggi Serino è un centro di vacanze estivo ed invernale, che da la possibilità al turista di effettuare escursioni nel parco dei Monti Picentini o sul Terminio d'estate, mentre d'inverno, con l'arrivo della neve, il turista ha la possibilità di sciare sugli impianti sciistici di Campolaspierto. Nella frazione di Canale si trova l'Oratorio Pelosi, un'antica cappella gentilizia in stile barocco, edificata nel 1475 dalla famiglia Pelosi dedicata a San Vincenzo. Presenta un pregevole pavimento dipinto a mano. Sempre nei pressi della frazione di Canale si trovano i resti di un castello feudale, di cui ci restano la cappella, il campanile e l'abbeveratoio. Canale di Serino ha dato i natali a Francesco Solimena (noto come l'Abate Ciccio) uno dei più grandi artisti del baroccco italiano. Merita una visita il monastero delle Clarisse in stile tardo barocco con affreschi rappresentanti storie del vecchio testamento. Famoso è l'acquedotto che, tra il 54 e il 41 a.C., l'imperatore Claudio fece costruire per l'approvvigionamento idrico della flotta militare. L'aquedotto portava le acque dalle sorgenti di Serino alla Piscina Mirabile di Miseno.

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Prezzi

Tipologia

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Note: 

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